Quando lo bevo mi piace pensare come è nato, all’uva, alla vite e alla terra che lo hanno generato.
Mi piace immaginare il tempo, l’intelligenza e le mani che lo hanno fatto crescere, le fatiche di chi lo ha portato ad oggi con i profumi e i sapori che raccontano la Sua storia.
Il vino è vivo, soffre il caldo, il freddo, la luce, ma se ben conservato, esprimerà tutto il suo carattere e trasmetterà le sensazioni e le emozioni della Sua terra, perché, come ha scritto Mario Soldati “Il vino è la poesia della terra”.
F. B.